Royal Caribbean acquisisce il 66,7% di Silversea

Il gruppo crocieristico americano Royal Caribbean Cruises (RCL) acquisirà la maggioranza della compagnia Silversea, con base nel Principato di Monaco ma controllata dall’armatore italiano Manfredi Lefebvre D’Ovidio, specializzata nel segmento dei viaggi di lusso.

Sulla base di un valore complessivo stimato in 2 miliardi di dollari, RCL acquisirà il 66,7% di Silversea per circa 1 miliardo di dollari, operazione che si completerà entro la fine dell’anno in corso.

Royal Caribbean finanzierà questo investimento con nuovo debito, e riconoscerà all’attuale azionista Lefebvre un ulteriore ammontare pari a 472.000 azioni di RCL, che verrà corrisposto al raggiungimento di determinati obiettivi di performance da parte di Silversea nel 2019 e 2020.

Tra le ragioni di quest’operazione per Royal Caribbean ci sono la diversificazione della propria offerta crocieristica e il rafforzamento della presenza nei segmenti del lusso e delle crociere in luoghi remoti e particolarmente suggestivi dal punto di vista paesaggistico-ambientale, previsti in forte crescita.

Il manager di Silversea, Roberto Martinoli, continuerà a mantenere il suo incarico alla guida della compagnia, fondata nel 1994 da Antonio Lefebvre (padre di Manfredi) e oggi dotata di una flotta di 9 navi, a cui si aggiungeranno altre due unità in costruzione da Fincantieri, in consegna nel 2020 e 2021.

 Lo studio Orsingher Ortu Avvocati Associati, con un team composto dai partner Pierfrancesco Giustiniani e Manfredi Leanza e dall’associate Federico Roviglio, ha affiancato Skadden, Arps, Slate, Meagher & Flom LLP nell’assistenza a Royal Caribbean Cruises nell’acquisizione. L’operazione prevede inoltre l’ingresso da parte di Manfredi Lefebvre D’Ovidio, chairman di Silversea Cruises, nel capitale sociale di Royal Caribbean.

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