Centoventi espositori di 25 Paesi parteciperanno alla XVII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico in programma da giovedì 30 ottobre a domenica 2 novembre a Paestum.
La Borsa – presentata a Salerno, nella sede della Provincia – sarà ospitata in tre strutture geodetiche trasparenti allestite nell’area adiacente al Tempio di Cerere, nel Museo Archeologico e nella Basilica Paleocristiana.
“Il turismo e i beni culturali sono le uniche vere grandi risorse che abbiamo – ha detto l’assessore al Turismo e Beni Culturali della Regione Campania, Pasquale Sommese – e siamo consapevoli che possa essere un segmento da traino per i nostri vari turismi”.
Per il Presidente della Provincia di Salerno, Giuseppe Canfora, “la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico è un evento straordinario, punto fermo della strategia di interventi per il rilancio della filiera turistica del territorio, un appuntamento unico nel suo genere che è cresciuto esponenzialmente negli anni tanto da catalizzare l’attenzione internazionale con la partecipazione dell’Omt e dell’Unesco, creando una collaborazione fattiva tra gli enti locali territoriali, il ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e il ministero degli Affari Esteri”.
Proprio oggi – ha reso noto il direttore della Borsa, Ugo Picarelli – la pagina Facebook della Borsa ha raggiunto i 10mila “mi piace”, confermando “l’evento come quello più social, dopo la Bit di Milano, tra le fiere del turismo”. Picarelli ha poi ricordato che l’Azerbaigian, Paese Ospite Ufficiale della Borsa 2014, sarà presente con il suo ministro della Cultura e del Turismo.