Il consiglio dei ministri ha deciso: il 17 marzo sarà festa nazionale. Il decreto legge che considera giorno festivo il 17 marzo 2011 prevede che "al fine di evitare nuovi e maggiori oneri a carico della finanza pubblica e delle imprese private, per il solo anno 2011 gli effetti economici e gli istituti giuridici e contrattuali previsti per la festività soppressa del 4 novembre non si applicano a tale ricorrenza ma, in sostituzione, alla festa nazionale per il 150/o anniversario dell'Unità d'Italia".
Soddisfatta Michela Vittoria Brambilla, ministro al Turismo Ieri anche se ieri durante la prima giornata della Bit di Milano, aveva detto: "fosse per me, si lavorerebbe: siamo in un periodo di crisi". Oggi, invece, in conferenza stampa dopo il cdm, il ministro ha sottolineato "gli effetti positivi che la festa del 17 marzo porterà al settore del turismo. Ci sono poche festività che cadono nel week end e nel lunedì – ha sottolineato – quindi questa festa sarà un'occasione per viaggi in Italia e compenserà l'assenza di altri ponti".