Tripadvisor ha annunciato il licenziamento di oltre 900 dipendenti, pari a circa un quarto della forza lavoro complessiva. Lo ha reso noto il cofondatore e ceo della piattaforma online di recensioni e prenotazioni di ristoranti e hotel, Steve Kaufen, in una nota, spiegando che i tagli sono causati dall’impatto del coronavirus sul settore turistico.
Oltre 600 licenziamenti riguardano USA e Canada, mentre i restanti 300 interessano i lavoratori fuori dal Nord America. Tra le altre misure di riduzione dei costi, alla maggior parte degli impiegati sarà chiesto di passare a una settimana lavorativa da 4 giorni, con un taglio del 20% sullo stipendio, nei tre mesi da giugno ad agosto. Saranno inoltre chiuse in modo permanente due sedi a Boston e San Francisco. Kaufen ha aggiunto che la compagnia farà ricorso alla cassa integrazione per un certo numero di dipendenti di Tripadvisor e della controllata Viator, in aggiunta alle centinaia di lavoratori di The Fork già cassintegrati in Europa.