Riunione a Tunisi il 7 e l’8 aprile tra i tour operator tunisini all’estero e il ministro del Turismo della Tunisia, Selma Elloumi Rekik per discutere della situazione attuale e definire una strategia di promozione e di comunicazione volta a informare sulla realtà del Paese e ristabilire la fiducia dei turisti stranieri. L’annuncio arriva dal ministro che, nei giorni scorsi, ha assicurato che il numero di prenotazioni annullate dopo l’attacco al Museo del Bardo è “assolutamente irrisorio” e che i turisti presenti nel Paese hanno partecipato alle manifestazioni contro il terrorismo di questi giorni.
Rekik poi ha ringraziato il corpo medico tunisino, che si sta prendendo cura dei dieci feriti ancora sotto osservazione, oltre che le guide turistiche e gli autisti degli autobus coinvolti.
Intanto per domenica prossima è prevista una grande manifestazione nazionale a Tunisi voluta dalla presidenza della Repubblica, dal parlamento e dal governo per condannare l’attacco terroristico della settimana scorsa.