Erano 18 e non 14 (tra cui 8 italiani) le persone a bordo dell'aereo da turismo scomparso la mattina del 4 gennaio 2008 mentre era in volo da Caracas all'arcipelago venezuelano di Los Roques. Lo rivela il settimanale Oggi, che riporta le trascrizioni dell'autorizzazione al decollo da parte della torre di controllo.
Questo avvalorerebbe l'ipotesi che le 4 persone 'in piu'' sarebbero state narcotrafficanti che avrebbero dirottato il velivolo per poi utilizzarlo per il trasporto di cocaina.
"I venezuelani hanno sempre cercato l'aereo nel posto sbagliato, ad almeno 4 miglia di distanza dalla zona corretta" rivela al settimanale il comandante Mario Pica, ex pilota dell'Aeronautica militare e consulente delle famiglie degli otto italiani dispersi nell'incidente. "La ricerca in mare dei resti dell'aereo scomparso a Los Roques (che ripartirà il 29 gennaio dopo un accordo con la Farnesina) è un'operazione decisiva. Se non lo troviamo, vuol dire che non è mai precipitato e dovremo cercarlo altrove".