“Sala mente sapendo di mentire. Questo è il primo governo che è intervenuto sul tema degli affitti brevi. Soltanto adesso la sinistra si ricorda dell’importanza di regolamentarli? Abbiamo già definito la norma che istituisce il Cin e abbiamo avviato un tavolo tecnico con le Regioni sull’interoperabilità tra le banche dati regionali e nazionale. L’ultimo incontro si è svolto proprio venerdì scorso, perché il nostro obiettivo è di rendere il Cin operativo nel minor tempo possibile, assicurando il raccordo con le Regioni e compatibilmente con i tempi tecnici necessari per un intervento così delicato e, al tempo stesso, innovativo”.
Così la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, replica alle osservazioni del sindaco di Milano Giuseppe Sala che, a margine dell’inaugurazione dell’anno accademico della Humanitas University, a chi gli aveva fatto una domanda sul percorso per avere affitti a prezzi idonei per gli studenti, aveva dichiarato: “siamo a un punto in cui sugli affitti brevi non si riesce a fare niente obiettivamente”.
“Il dossier – aveva aggiunto – lo ha in mano la ministra Santanchè che non ha alcuna intenzione di facilitare un po’ il contenimento degli affitti brevi. Per cui si va avanti un po’ alla volta, cercando di promuovere nuovi progetti di residenze universitarie. Però è chiaro che se così stanno le cose, avendo anche 27 mila appartamenti dedicati agli affitti brevi, si perdono opportunità”.