Più di 150 indiani, passeggeri di un volo Air France, hanno denunciato la compagnia aera di comportamenti razzisti nei loro confronti. Lo ha reso noto l’agenzia Pti. I passeggeri dovevano volare da Mumbai agli Usa via Parigi. Ma il loro aereo lungo la rotta ha registrato dei problemi, così è tornato indietro. I passeggeri hanno dovuto attendere 28 ore a Parigi, in attesa di imbarcarsi su un altro aereo. La compagnia aerea li ha ospitati in una lounge dell’aeroporto, mentre i passeggeri occidentali sono stati ospitati in albergo. “Noi – ha detto alla Pti Vineeta Sengupta, una ragazza che viaggiava sull’aereo – abbiamo dovuto aspettare parecchio prima di essere ospitati nella lounge, mentre gli occidentali sono stati subito accolti, gli hanno servito dei sandwich e dell’acqua e sono stati portati in alberghi. Noi siamo stati ospitati sulle sedie della lounge, senza acqua né cibo per ore, abbiamo dovuto dormire per terra. La compagnia è stata razzista nei nostri confronti". Gli indiani hanno protestato e, secondo il loro racconto, il personale dell’Air France li ha minacciati di chiamare la polizia se non avessero smesso di protestare. Soltanto dopo oltre 20 ore di attesa e veementi proteste, ai 54 passeggeri indiani è stato garantito un visto di gruppo che ha permesso loro di essere ospitati per poche ore in un albergo all’esterno dell’aeroporto.