Airbus ha chiuso il primo semestre con ricavi consolidati in aumento a 30,9 miliardi di euro (+24%), un utile netto più che raddoppiato a 1,197 miliardi e un Ebit adjusted di 2,529 miliardi (+118%).
“La performance finanziaria semestrale riflette soprattutto l’accelerazione nella produzione degli aerei della famiglia A320 e la transizione alla più efficiente versione Neo, così come gli ulteriori progressi sulla performance finanziaria dell’A350”, spiega il ceo di Airbus Guillaume Faury, sottolineando che “la seconda metà dell’anno in termini di consegne e in particolare di flusso di cassa continua ad essere impegnativa”. Gli A320 sono il modello rivale del 737 Max messo a terra da Boeing in seguito ai due disastri aerei avvenuti nei velivoli delle compagnie Lion Air ed Ethipian Airlines nei mesi scorsi.
L’aumento dei ricavi, spiega la nota, riflette prevalentemente l’aumento delle consegne di aerei commerciali e il tasso di cambio estero favorevole. Gli ordini grezzi di aerei commerciali nel semestre sono pari a 213, con ordini netti per 88 aerei Il portafoglio ordini è stabile a 7.276 velivoli.