Ferrovie dello Stato ha in corso “contatti continui” sia con il governo che con Alitalia in merito a un possibile accordo tra le due aziende di trasporto. Lo ha detto il presidente di Fs, Gianluigi Castelli, senza però specificare se si tratterà di sinergie di integrazione o di un vero e proprio ingresso di Ferrovie nel capitale della compagnia aerea. Alla domanda se una conclusione delle trattative possa avvenire entro l’anno, Castelli ha risposto: “Credo di sì, ma i punti sul tavolo sono numerosi perché si tratta di due aziende complesse. La volontà di analizzare le opportunità di integrazione – ha aggiunto – c’è, ma le cose non si fanno dall’oggi al domani, gli aspetti da valutare sono tantissimi, quindi dire quale possa essere la conclusione è prematuro”.
Dal canto suo, ieri, una portavoce di Lufthansa a Francoforte ha fatto sapere che Alitalia nello stato attuale non interessa a Lufthansa, ma il colosso tedesco ha ancora “idee per un’Alitalia strutturata in modo nuovo”.
Infine, Uiltrasporti ha mostrato apprezzamento per la convocazione da parte del ministro Luigi Di Maio dei sindacati confederali, sollecitata da tempo. “Uiltrasporti – ha sottolineato il segretario generale Claudio Tarlazzi – è pronta a collaborare per trovare soluzioni che diano un futuro di sviluppo ad Alitalia e a tutti i suoi lavoratori, personale di terra e personale navigante, che sono stati determinanti per invertire la sorte della compagnia in tutto questo periodo gestito dai Ccommissari. Periodo che ha dimostrato che se ben gestita, Alitalia è un asset strategico capace di dare grandi soddisfazioni al Paese”.