L’emergenza coronavirus e il blocco degli spostamenti transfrontalieri rischiava di imporre uno stop alla ‘italienische Reise’, il viaggio in Italia tanto amato già ai tempi di Goethe. Ma l’Austria, che per il momento per i suoi cittadini tiene chiuso il Brennero, ha annunciato che i tedeschi così come gli svizzeri potranno comunque raggiungere l’Italia, attraversando il Paese, ma senza però fare soste in territorio austriaco. Come informa il sito del ministero degli Interni di Vienna, già adesso questo è possibile e non solo da giugno, quando prima l’Italia il 3 e poi la Germania il 15 riapriranno i loro confini.
Sono numerosi i tedeschi che hanno case di villeggiatura in Italia e che non vedono l’ora di tornare dopo la lunga assenza imposta dal lockdown. In Germania gli avvisi per i viaggi all’estero, i cosiddetti sconsigli, dovrebbero scadere il 14 giugno. Aveva suscitato parecchio clamore il cancelliere austriaco Sebastian Kurz che nei giorni scorsi aveva sentenziato che attualmente un’eventuale riapertura del confine con l’Italia sarebbe “irresponsabile”. Questo però non riguarda i tedeschi. Il ‘corridoio’ è sostanzialmente in vigore dall’inizio dell’emergenza coronavirus, quando i tedeschi hanno fatto rientro in Germania. Al Brennero le autorità austriache ci furono infatti controlli a campione per verificare che il serbatoio della macchina fosse sufficientemente pieno per percorrere i 120 chilometri che separano il valico italo-austriaco dal confine tedesco a Kufstein. Nei paesi più colpiti dall’emergenza coronavirus la ripartenza passa attraverso la ripresa del turismo, motore dell’economia con un indotto senza paragoni.