Un bimbo italiano di quattro anni è quasi annegato in una piscina “a onde” della nave Oasis of the Seas di Royal Caribbean. Il bambino era in crociera con la famiglia quando, un’ora dopo la partenza da Port Everglades, al largo della Florida, è sfuggito all’attenzione dei genitori ed è scivolato in una delle piscine. Il bimbo è rimasto sott’acqua per circa sei minuti prima che un altro crocerista lo avvisasse e avvertisse un altro bagnante che lo ha riportato a galla. Sul bordo della piscina sono stati dati i primi soccorsi, è intervenuto il personale medico per la respirazione bocca a bocca e, nell’infermeria della nave, il cuore del bimbo ha ripreso a battere normalmente.
La nave, con 5.400 persone a bordo, ha fatto subito ritorno in porto e il piccolo italiano e’ stato ricoverato al Chris Evert Children’s Hospital di Fort Lauderdale, e si trova “in condizioni critiche”. L’incidente è il secondo che coinvolge una nave di Royal Caribbean in meno di un anno. Sette mesi fa un bimbo inglese di sei anni per poco non è morto annegato sul fondo di una piscina della Independence of the Seas. Inevitabili le polemiche per l’assenza di bagnini a sorvegliare le piscine dei “giganti del mare”.