L’eliminazione dalla lista nera Ue delle compagnie aeree di alcune compagnie indonesiane e la possibilità accordata alla compagna angolana Taag di operare voli settimanali fra Luanda e Lisbona è la dimostrazione "importante" che la black list "non è contro gli Stati". Lo ha detto il vicepresidente della Commissione Ue Antonio Tajani, il quale ha riferito che la Commissione lavorerà con la presidenza di turno spagnola che si apre il primo gennaio del 2010 per preparare un documento sulla sicurezza aerea. Tajani è anche tornato sulla necessità di creare una lista nera mondiale delle compagnie aeree. Intanto nella lista aggiornata non figura e non poteva essere altrimenti, visto che la procedura d’accertamento è ancora in corso, la Yemenia, la compagnia il cui volo A310 è precipitato qualche settimana fa al largo delle isole Comore. Dopo l’incidente la Commissione Ue aveva chiesto una "revisione immediata dei livelli di sicurezza" della compagnia.
