Lega e opposizione non hanno digerito l'annuncio del ministro del turismo Michela Vittoria Brambilla di voler presentare al prossimo consiglio dei ministri un ddl per costruire più campi da golf e resort. La prima ad attaccare l'iniziativa del governo è il presidente dei senatori del Pd Anna Finocchiaro che boccia l'idea con ironia. "Come uscire dalla crisi? Semplice, campi da golf per tutti – è il suo commento – ecco la nuova ricetta del governo proposta dal ministro Brambilla". Poi aggiunge: "Una soluzione comoda e alla portata di tutti, dopo gli incentivi per l'acquisto delle barche da diporto, ci sembra un'opportunità che le migliaia di operai in cassa integrazione potranno cogliere al volo". Ma anche la Lega prende le distanze. "Oggettivamente – osserva il vicepresidente della commissione Bilancio del Senato Massimo Garavaglia – l'annuncio della Brambilla è quanto meno inopportuno dal punto di vista della tempistica" visto che "abbiamo tante aziende costrette a mettere in cassa integrazione i propri operai i quali difficilmente andranno poi a giocare a golf". L'annuncio del ministro del Turismo piace poco anche all'Udc. L'idea, sostiene il capogruppo al Senato Giampiero D'Alia, è "l'ennesima dimostrazione" di come il governo non pensi affatto a quelli che sono "i reali problemi della gente". Sembra davvero che "vivano su Marte", conclude. Attacchi a cui il ministro ribatte sottolineando come "l'opposizione finge di non capire e ancora una volta cerca di mistificare la realtà". Promuovere il turismo del golf, spiega la Brambilla, ha l'obiettivo "di portare in Italia un numero maggiore di turisti stranieri" oltre a 'destagionalizzare' un prodotto turistico. Ma effetti positivi li ha anche sul fronte occupazionale, assicura: "più strutture per il golf significano più posti di lavoro".