Bresso: risorse alla cultura con federalismo fiscale

E ipotizza accordi triennali fra Stato e Regioni nel turismo e nella cultura

Uno dei mezzi per resistere all’attuale crisi è il federalismo fiscale, strumento attraverso il quale le Regioni si troverebbero a poter contare su "risorse certe", elemento indispensabile per un settore come il turismo culturale, che richiede una lunga programmazione. Lo sostiene la presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso, che lo ha detto nell’intervento conclusivo della tre giorni a cui hanno partecipato numerosi assessori di cultura e turismo da tutta Italia. "Un grande evento – ha esemplificato la Bresso – richiede di far partire la promozione con due o tre anni di anticipo. Bisogna quindi sapere di avere le risorse. I tagli decisi dal governo da un anno a un’altro non vanno bene perché rischiano di compromettere il lavoro fatto. Nel turismo ci vuole una programmazione almeno triennale non modificabile dallo Stato". A questo proposito Bresso ha ipotizzato la nascita di accordi triennali fra Stato e Regioni proprio nel campo del turismo e della cultura. Anche perché la cultura, ha ricordato, è un settore molto dipendente dalle risorse pubbliche.
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