In vista della Brexit, la Commissione Ue propone di modificare il regolamento sui visti. Questo significa che quando il diritto dell’Ue non si applicherà più nel Regno Unito, in caso di mancato accordo o alla fine del periodo di transizione, i cittadini britannici verranno esentati dall’obbligo del visto per permanenze brevi nell’Unione. Lo ha annunciato il vicepresidente della Commissione europea Frans Timmermans, chiarendo che l’iniziativa è subordinata al fatto che il Regno Unito faccia altrettanto con i cittadini dell’Ue.
Secondo la proposta, i cittadini del Regno Unito non avranno bisogno di un visto quando si recheranno nello spazio Schengen, per brevi soggiorni, fino a 90 giorni, in un periodo di sei mesi. La proposta ora dovrà essere adottata da Eurocamera e Consiglio europeo. La Commissione invita entrambe le istituzioni a compiere rapidi progressi sull’iniziativa, affinché possa essere adottata in tempo utile, prima del 30 marzo 2019.