Canoni demanili, Sib: d’accordo su raddoppio gettito

Borgo: chiediamo al Governo di tradurre il protocollo d’intesa in legge

“E’ possibile  raggiungere l’obiettivo di raddoppiare il gettito del 2006 senza destabilizzare gli equilibri economici di quelle aziende che hanno pertinenze demaniali, (la stessa Agenzia del Demanio dichiara essere circa 900), sulle quali grava principalmente il maggior gettito ottenuto negli anni 2007 e 2008” A dichiararlo è Riccardo Borgo, presidente del Sib, sindacato italiano balneari che aderisce a Confcommercio-Confturismo. Il protocollo d’intesa sottoscritto il 25 novembre scorso al Dipartimento del Turismo tra il sottosegretario Michela Vittoria Brambilla, le Regioni e le organizzazioni delle imprese si era prefissato proprio questo obiettivo: aumentare considerevolmente le entrate dello Stato senza mettere in crisi una parte importante del sistema balneare. La proposta che ne è scaturita consentirà di andare oltre al raddoppio del gettito del 2006, che è stato di quasi 66 milioni di euro, superando, pertanto, gli oltre 87 milioni di euro incassati nel 2007 e gli oltre 103 milioni di euro del 2008, ottenuti applicando la Finanziaria 2007. “E’ proprio alla luce di queste considerazioni – conclude Borgo – che confermiamo al Governo e al Parlamento la nostra richiesta di adottare urgentemente un provvedimento che traduca il Protocollo d’intesa in legge, tanto più che le perplessità avanzate da più parti circa il gettito che ne sarebbe scaturito rispetto a quello ottenuto, applicando la Finanziaria 2007, devono ritenersi superate anche dai dati forniti alla Commissione Finanze dall’Agenzia del Demanio".
editore:

This website uses cookies.