Caos in scali spagnoli, controllori chiedono scusa

Lo scorso weekend sciopero selvaggio ha causato disagi a circa 600 mila passeggeri aerei

Ha chiesto scusa agli oltre 600mila passeggeri che nel weekend sono rimasti bloccati a terra per uno sciopero selvaggio degli uomini radar sia negli aeroporti spagnoli che negli aeroporti di tutto il mondo il sindacato dei controllori di volo spagnoli Usca. "In primo luogo vogliamo chiedere scusa a tutti gli utenti coinvolti dallo sciopero – ha scritto il portavoce Usca Cesar Cabo sul social network Twitter – è stata una situazione terribile creata da una pressione che durava da 10 mesi e che è esplosa venerdì. Capiamo che molti di voi abbiano espresso la loro opinione sotto forma di insulti e minacce, è una questione complessa e controversa" ha scritto ancora il portavoce. L'ente aeroporti spagnolo Aena ha avviato 442 procedure disciplinari nei confronti degli uomini radar. Ora la situazione è tornata quasi normale negli scali spagnoli.   

 

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