Gli attentati di Parigi e il clima di tensione che hanno generato potrebbero costare fino a due miliardi di euro all’economia francese, ovvero circa 0,1 punti di Pil. Anche se il ministro dell’Economia, Emmanuel Macron, frena spiegando che al momento “è molto difficile definire degli indicatori per misurare l’impatto di questo tipo di evento eccezionale”.
Intanto l’ufficio del turismo di Parigi ha diffuso un suo primo bilancio degli effetti degli attentati. Per quanto riguarda gli hotel, nei dieci giorni successivi hanno perso 24 punti di tasso di occupazione, a causa soprattutto dell’annullamento di alcune fiere e convention, in testa il Salone dei sindaci e delle collettività locali. E’ tornato invece in linea con i dati normali di questo periodo dell’anno, il tasso di annullamenti dei biglietti aerei. Le prenotazioni per il periodo natalizio e di Capodanno sono in calo rispetto allo scorso anno, ma in modo “relativamente limitato considerando le circostanze”, intorno al 13%, senza tener conto di eventuali viaggi last minute, “sempre difficili da calcolare”.