Colombia nuova meta per turismo d’organi

Esperti a confronto a Roma: fenomeno in calo in India dopo denuncia

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La Colombia è una delle nuove mete emergenti per quanto riguarda il ‘turismo d’organi’. Lo ha detto il direttore del Centro nazionale trapianti spagnolo, Rafael Matesanz, al Congresso internazionale sulle donazioni d’organo a Roma. In particolare, Matesanz ha lanciato l’allarme sulle nuove mete del ‘turismo d’organi’: il fenomeno della compravendita di reni persiste in India ma, dopo un giro di vite da parte delle autorità a seguito dell’allarme internazionale, le ‘traiettorie’ del fenomeno, ha detto l’esperto, ”si sono spostate verso nuovi paesi come Colombia, Pakistan e Filippine”. In queste nazioni vi è infatti, ha spiegato Matesanz, una legislazione molto ”permissiva, che rende indirettamente possibile una compravendita di reni”. Per Matesanz, il ‘turismo dei trapianti’ “è  il primo problema che siamo chiamati ad affrontare e la soluzione alla quale lavorare sta in legislazioni più restrittive e maggiori controlli sui pazienti europei che si recano all’estero”.

 

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