Corte Ue: ruota bucata in pista non implica rimborso ai passeggeri

Un ruota bucata in pista durante l’atterraggio, per colpa di una vite dimenticata per errore dai servizi dell’aeroporto, non dà il diritto al rimborso per il ritardo del volo, in quanto costituisce una ‘circostanza eccezionale’. La compagnia aerea, però, deve dimostrare di avere fatto tutto il possibile per ridurre il ritardo causato dall’incidente di cui non era responsabile, altrimenti – ma solo in questo caso – scatta il rimborso. Lo ha stabilito la Corte Ue in una sentenza relativa al caso di un passeggero che aveva chiesto il rimborso a Germanwings per un ritardo nel volo Dublino-Duesseldorf di 3 ore e 28 minuti.

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