Crac Livingston, rinviata decisione su patteggiamento Ferrero

E’ stata rinviata al prossimo 19 marzo la decisione del gup di Busto Arsizio (Varese), Luca Labianca, sulla richiesta di patteggiamento di una pena di un anno e dieci mesi di reclusione presentata dall’imprenditore Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria, nel procedimento sul crac della compagnia aerea Livingston.

Si attende infatti il parere del ministero delle Attività produttive, al quale è subordinato il patteggiamento, sui risarcimenti proposti da alcuni imputati, tra cui Ferrero, alla parte civile, il commissario straordinario della compagnia aerea Daniele Discepolo.   

Ferrero, ex presidente del cda di Livingston, è imputato insieme ad altre otto persone, tra cui l’ex presidente di Viaggi del Ventaglio Bruno Colombo, per bancarotta fraudolenta pluriaggravata. Oltre a Ferrero, oggi altre cinque persone hanno formalizzato l’istanza di patteggiamento.

Al centro dell’inchiesta, presunti illeciti commessi nel 2010, quando Ferrero rilevò la compagnia aerea da Bruno Colombo. L’attuale presidente della Sampdoria, in particolare, è accusato di distrazioni di fondi dalle casse societarie per circa 9 milioni e mezzo di euro. Sono imputati nel procedimento tutti i membri del cda di Livingston e alcuni componenti del collegio sindacale. 

editore:

This website uses cookies.