Mobilitazione del Gist (Gruppo italiano stampa turistica) in favore del Kenya che nei primi tre mesi del 2008 ha registrato un crollo medio delle presenze turistiche del 60% a livello internazionale con punte dell’84% per quanto riguarda i nostri connazionali. Immediata l’adesione e il supporto all’iniziativa da parte di tutti i suoi soci e di molti altri colleghi giornalisti ma anche dell’Astoi, del Kenya Tourist Board e di numerosi direttori di quotidiani, settimanali, mensili, radio e televisioni, pronti.
Il presidente del Gist, Stefano Passaquindici è andato recentemente in Kenya dove ha constatato che nessuna delle zone visitate – e si tratta di quelle frequentate da oltre il 90% dei turisti italiani, tutta la costa Nord, da Watamu a Lamu, passando per Kilifi e Malindi e del Parco Nazionale dello Tsavo – è mai stata toccata da incidenti. “I turisti e i residenti italiani – spiega il presidente del Gist – non hanno mai corso e non stanno correndo alcun tipo di rischio. La situazione è estremamente tranquilla. La popolazione ospitale e desiderosa di riaccogliere i turisti nel miglior modo possibile, pienamente consapevole che il loro futuro dipende proprio dal turismo, e da quello italiano in modo particolare”.