Ctrip, il colosso cinese dei viaggi online, con oltre 300 milioni di clienti, ha firmato un accordo con Enit alla presenza del ministro Gian Marco Centinaio, del ministro alla Cultura e Turismo cinese Luo Shugang e del presidente dell’Enit Giorgio Palmucci.
Secondo Jane Sun, l’ad di Ctrip, “il nostro gruppo vuole espandere la cooperazione con partner italiani, ed è pronto a diventare il ‘Marco Polo’ di una nuova era, un ponte per la conoscenza e gli scambi culturali tra Italia e Cina”.
Per Claudia Vernotti, direttore di ChinaEu,”questo accordo è una pietra miliare nella cooperazione tra i due Paesi nel campo del turismo e rappresenta un’occasione unica per aumentare il numero e la spesa dei turisti cinesi nel nostro Paese e promuovere nuove destinazioni ed esperienze turistiche oggi poco conosciute in Cina”.
Nel 2017 i turisti cinesi hanno trascorso più di 5 milioni di notti negli alberghi italiani con una spesa media di 167 euro al giorno. L’Italia è una delle mete preferite dei turisti cinesi, in particolare per i viaggiatori di fascia medio-alta.