Incontro tra AssArmatori, la nuova confederazione degli armatori operanti in Italia, e le segreterie nazionali delle organizzazioni sindacali di categoria (Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti) del personale marittimo e di terra delle compagnie di navigazione.
“Abbiamo esposto alle controparti sindacali – spiega il presidente Stefano Messina – la nostra precisa volontà di pervenire alla definizione di una dinamica positiva di rapporti ponendo le basi per un dialogo di reciproco rispetto dei ruoli nell’interesse comune dei lavoratori del settore e della necessità cogente di assicurare al settore armatoriale una rotta privilegiata di ripresa”.
Messina ha incontrato anche il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, al quale ha illustrato l’importanza del settore marittimo volano di crescente occupazione.
“Prendiamo atto della volontà di Assarmatori di partecipare attivamente ed in modo propositivo al confronto del rinnovo contrattuale del settore marittimo”, affermano Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, aggiungendo che “condividiamo il concetto di reciproco riconoscimento nelle rispettive rappresentatività ed in tale contesto auspichiamo di ritrovare i principi ed i contenuti fino ad oggi condivisi nelle relazioni industriali e negli accordi interconfederali in essere”.
Intanto i sindacati di categoria hanno annunciato di aver avviato formalmente il confronto con Confitarma, Fedarlinea, Federimorchiatori e Assorimorchiatori per il rinnovo del contratto collettivo nazionale del settore marittimo, scaduto il 31 dicembre 2017 e che riguarda circa 60 mila lavoratori.