Rivoluzione per i fondi destinati ai beni culturali e al turismo con la Legge di Stabilità appena varata dal consiglio dei ministri e inviata alla Commissione Europea. Queste le principali misure contenute nel testo della Legge di Stabilità.
– Concorso straordinario per 500 professionisti del patrimonio culturale
“Per assicurare la tutela e la valorizzazione del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione e in deroga alle norme vigenti è stato autorizzato un concorso straordinario per l’assunzione a tempo indeterminato di 500 funzionari dei beni culturali selezionati tra antropologi, archeologi, architetti, archivisti, bibliotecari, demoetnoantropologi, esperti di promozione e comunicazione, restauratori e storici dell’arte. Una misura indispensabile per rafforzare la dotazione organica del MiBACT e introdurre professionalità fondamentali per garantire l’attuazione dell’articolo 9 della Costituzione”.
– Art-Bonus stabilizzato e reso permanente al 65%
Viste le numerose richieste e il grande successo riscosso dall’ArtBonus in tutto il Paese, viene resa permanente l’agevolazione fiscale del 65% per le erogazioni liberali a sostegno della cultura. L’Art Bonus riconosce un credito d’imposta del 65% dell’importo donato per il finanziamento di interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici; per il sostegno a istituti e luoghi della cultura pubblici, fondazioni lirico sinfoniche, teatri di tradizione; nonché per la realizzazione, il restauro e il potenziamento di strutture di enti e istituzioni pubbliche dello spettacolo. Tutti i numeri dell’Art Bonus saranno presentati giovedì 22 ottobre a Roma (alle 10.30 all’Auditorium di Mecenate).
– Potenziamento del Tax Credit cinema e audiovisivo (+25 milioni di euro)
“Vengono rafforzati i Tax credit a sostegno del settore cinematografico e audiovisivo migliorandone le procedure di applicazione e potenziandone le risorse a disposizione. I fondi per i Tax Credit sono aumentati di 25 milioni di euro, dai 115 milioni del 2015 ai 140 milioni del 2016, con un incremento del 21%”.
– +10 milioni ogni anno per la promozione turistica del Paese
La nuova Enit avrà a disposizione 10 milioni aggiuntivi annui per la promozione internazionale del Paese.
– +30 milioni ogni anno per Archivi, Biblioteche e Istituti del ministero
Dopo anni di sacrifici e tagli, finalmente nuovi fondi per il funzionamento di Archivi e Biblioteche – con ingente aumento delle risorse delle rispettive direzioni generali – e per gli Istituti del Ministero. Inoltre, aumenta di 1 milione e 700 mila euro la dotazione complessiva di 4 istituti del Mibact: l’Archivio centrale dello Stato, l’Istituto centrale per la Grafica, l’Istituto centrale per gli Archivi e l’Istituto Centrale la demoetnoantropologia.
– + 15 milioni ogni anno per contributi Istituti culturali
Raddoppiano le risorse per enti istituti e associazioni e fondazioni del mondo della cultura. In particolare 1 milione in più a all’Accademia della Crusca e all’Accademia dei Lincei.
– + 20 milioni ogni anno per i Musei
Aumentano le risorse per il sistema museale nazionale, sia per le spese di funzionamento sia per i servizi per il pubblico.
– 28 milioni in quattro anni per Matera Capitale Europea della Cultura 2019
– + 70 milioni nel 2017 per il Fondo “Grandi Progetti Culturali”e + 65 milioni dal 2018
Il fondo finanziato e impegnato nel 2015 e 2016 per 30 e 50 milioni viene aumentato: è quello con cui sono già stati finanziati l’Arena del Colosseo, l’ampliamento degli Uffizi e altri progetti di interesse nazionale.
– Confermato il nuovo fondo di 100 milioni annui dal 2016 per interventi di tutela del patrimonio storico artistico della Nazione
– Nasce la nuova Ales
Vengono razionalizzate le società in house del Mibact. Ales incorporerà Arcus e sarà riorganizzata per assicurare al meglio l’erogazione di servizi culturali, la valorizzazione del patrimonio e le attività di Fund raising (ArtBonus e sponsorizzazioni).