Cinque turisti italiani, tre donne e due uomini originari del torinese, sono stati rapiti in Egitto. Il sequestro, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe avvenuto nell’estremo sud dell’Egitto, al confine con il Sudan. La notizia è stata confermata dalla Farnesina che ha già attivato l’unità di crisi. In tutto i turisti rapiti sono 11, 5 tedeschi, 5 italiani e un rumeno. Tra loro non c’é nessun israeliano, contrariamente a quanto emerso in precedenza. I turisti erano accompagnati da due guide egiziane, un ufficiale della guardia di confine ed un autista, anche loro presi in ostaggio. Per il loro rilascio sarebbe stato chiesto un riscatto di 15 milioni di dollari, secondo notizie non confermate provenienti da fonti non ufficiali, vicine agli ambienti degli operatori turistici. Il ministro degli Esteri, Franco Frattini, ha dato disposizioni di attivare la piena collaborazione tra i Paesi interessati, e il ministero in queste ore mantiene stretti contatti con gli altri ministeri degli Esteri, oltre che con le diverse autorità italiane e gli uffici diplomatico-consolari in Egitto.