Rinnovare e digitalizzare alcune infrastrutture e sistemi per la gestione del traffico aereo in Italia. Questi i principali obiettivi del finanziamento da 160 milioni di euro concesso dalla Banca europea per gli investimenti (Bei) ad Enav, la società che gestisce il traffico
aereo civile in Italia attraverso le torri di controllo di 45 aeroporti commerciali e quattro centri di controllo radar per i servizi nella fase di rotta.
Il prestito concesso dalla Bei permetterà ad Enav di realizzare gli interventi principali previsti nel proprio piano di investimenti per il periodo 2023-2028. In particolare, l’operazione è finalizzata all’ammodernamento e digitalizzazione di una serie di infrastrutture e sistemi, quali radar, sistemi di comunicazione, navigazione e sorveglianza, nonché all’implementazione delle torri di controllo digitali gestite da remoto. Il finanziamento, con una durata fino a sedici anni, potrà essere utilizzato in una o più tranche differenti.
“Grazie al sostegno della Bei, Enav continuerà a garantire servizi di navigazione aerea all’avanguardia in Italia”, ha commentato la vicepresidente Bei, Gelsomina Vigliotti. Per l’amministratore delegato del gruppo Enav, Pasqualino Monti, “le attività oggetto del finanziamento rientrano in un più ampio piano di rinnovamento dell’infrastruttura e del modello operativo di Enav che ci consentirà di migliorare ancora i servizi”.