Enit, dal Giappone le prime mamme con bimbi ospiti in Italia

‘Italian friends for Japan’ ha accolto le richieste di 70 famiglie el Sol Levante

Sono giunti in Italia i primi due bambini giapponesi – un maschio e una femmina entrambi di 4 anni, e le rispettive mamme – provenienti dalle zone colpite dal sisma e dalla fuga radioattiva della centrale di Fukushima. Saranno ospitati in Italia nell'ambito di 'Italian friends for Japan', il progetto di amicizia nei confronti del popolo giapponese, promosso e messo a punto da Advantage Financial e dall'Enit, con la partecipazione del ministro del Turismo, di Alitalia, che ha messo a disposizione i posti sui propri voli, e di Federalberghi Roma che, attraverso la sua Onlus "Soggiorno Sereno Sandro Gabbani", offre a Roma alloggio gratuito e vitto a costi vantaggiosi, ine strutture alberghiere.
"Con Italian friends for Japan – ha detto il presidente di Advantage Financial, Francesco Confuorti – abbiamo già raccolto in Giappone le richieste di 70 mamme di Fukushima e Miyagi, per un totale di 196 mamme e bambini, che vivono lontani dalle proprie case danneggiate o perse a causa dello tsunami".
"Siamo convinti della bontà di questa meritevole iniziativa che sarà un momento di ulteriore conoscenza e familiarità fra il popolo giapponese e quello italiano e l'occasione per dimostrare la nostra amicizia ed ospitalità ", sottolinea il presidente dell'Enit, Matteo Marzotto.
"Testimoniamo così la vicinanza degli albergatori romani ad un Paese che ci ha sempre gratificato con grandi afflussi – fa sapere il presidente di Federalberghi Roma, Giuseppe Roscioli – Ed è importante citare gli hotel che, generosamente, hanno scelto di dare ospitalità: il Palatino, il Canada, lo Sheraton Golf, il Diana, il Best Western Hotel Universo, il Mediterraneo, l'Atlante Garden, l'Intercontinental De La Ville, il Visconti Palace, il Best Western Hotel Globus, l'Hotel I Triangoli, lo Spring House, il Regno, il Lancelot, il Genova ed il Quirinale".

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