Federconsumatori: turismo in calo, sbagliati dati Brambilla

Trefiletti: intervenire su domanda aumentando potere acquisto famiglie

I dati diffusi qualche giorno fa dal ministro al Turismo Michela Vittoria Brambilla non convincono del tutto Federconsumatori, secondo cui anche quest’anno continua la caduta del "consumo" turismo con cali del 20-25%. "Suonano perciò francamente stonate le affermazioni del ministro Brambilla per cui tutto va benissimo con addirittura aumenti per tre milioni di turisti in più e con percentuali di godimento del 76%. Ciò significa – sottolinea Rosario Trefiletti, presidente Federconsumatori – che tutta la popolazione italiana tranne gli ammalati, i detenuti e gli homeless farebbero le vacanze estive. Noi crediamo che in quei numeri siano conteggiati, esemplificando, anche chi il sabato e la domenica fa il pendolare tra Roma e Ostia o tra Milano e l’Idroscalo. E’ necessario invece agire sul lato della domanda con una seria e non marginale operazione di detassazione per i redditi fissi e di mantenimento di un assegno di reddito per il precariato e per i disoccupati". Secondo le previsioni dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori le vacanze estive coinvolgeranno il 41-42% delle famiglie con una ulteriore riduzione della fascia temporale continuativa di 11-12 giorni rispetto alle due canoniche settimane e un aumento, questo sì, della vacanza mordi e fuggi spalmata tutto l’anno per periodi di 3/5 giorni. In aumento anche la vacanza con e presso amici e lo scambio casa, giusto per risparmiare.

editore:

This website uses cookies.