Modifiche in arrivo per il ddl liberalizzazioni sulla concorrenza nel trasporto ferroviario. Vigilanza del ministero dei Trasporti sul rispetto delle condizioni di non discriminazione e apertura della concorrenza da parte del gestore fino alla costituzione dell’Autorità dei trasporti; indagine conoscitiva del ministero sul trasporto ferroviario da concludersi entro 120 giorni; riscrittura delle norme sui servizi di trasporto ferroviario e sulla loro liberalizzazione. Ecco i paletti fissati con l’emendamento del relatore Andrea Lulli (Ulivo). In particolare, l’indagine conoscitiva dei Trasporti serve a “determinare la possibilità di assicurare l’equilibrio costi-ricavi dei servizi, nonché le eventuali azioni di efficientamento da attuare”. Nella proposta si prevede che il servizio sulle tratte ferroviarie “che presentano o sono in grado di raggiungere l’equilibrio economico è assicurato in regime di liberalizzazione”. Il Cipe dovrà individuare tra quelle non in grado di raggiungere l’equilibrio economico le tratte che “hanno utilità sociale e che saranno mantenute in esercizio”, quantificando anche il relativo onere a carico dello Stato.