Le recenti misure di contenimento della spesa per i congressi medici, introdotte dal Governo nella Finanziaria hanno provocato la reazione degli operatori del settore. “L’attività congressuale – ha dichiarato Costanzo Jannotti Pecci, presidente di Federturismo/Confindustria – è un’importante componente per l’industria del turismo in quanto attivatrice di una domanda che può essere spalmata nel corso dell’anno a beneficio di tutte le strutture diffuse sul territorio”. Pecci ha proseguito: “Le conseguenti delibere assunte da Farmindustria ed Assobiomedica rivolte ad arrestare il supporto economico e scientifico ai congressi del settore medico stanno procurando gravi danni a tutto il sistema congressuale turistico, con effetti economici di valori altissimi, perché quei congressi si trasferiranno in altri Paesi con perdite rilevanti anche che per i comparti collaterali”. “E’auspicabile ha concluso – che a valle dell’approvazione della Legge Finanziaria il Governo voglia riesaminare il problema insieme con le categorie interessate, sia quelle medico farmaceutiche che quelle congressuali”.