“Per il mio ministero dal 2000 al 2013 si sono registrati via via tagli per un complessivo 50%. Lo scorso anno c’è stato finalmente un’inversione di tendenza, mentre per il 2016 sono stati stanziati oltre due miliardi di euro, con un aumento del 27% rispetto al 2015”. Lo ha detto il ministro di beni culturali e turismo Dario Franceschini, a margine di un incontro a Vicenza nel giorno del secondo ‘compleanno’ del Governo Renzi.
Il ministro si è quindi soffermato sull’Art Bonus. “Quest’anno – ha aggiunto – abbiamo ottenuto un altro grande risultato, ossia che l’Art Bonus non è più sperimentale, ma è per sempre. Intanto vediamo di farlo funzionare sempre meglio, poi via via che le risorse lo consentiranno si potrà estendere”.
In riferimento al turismo, Franceschini ha detto che “ogni nazione ha delle prerogative, l’Italia vanta un patrimonio artistico e culturale tra i migliori al mondo: ecco perché questa vocazione deve diventare un grande strumento per la crescita economica del Paese”.
Quindi ha concluso: “Negli altri due anni che abbiamo davanti faremo come in questo biennio e anche di più. Di certo arriveremo alla fine della legislatura”.