Tassare gli hotel di lusso per finanziare i restauri del patrimonio artistico del paese. E’ l’ultima idea del governo francese che pensa di tassare i clienti degli alberghi da quattro stelle in su. "I mezzi di bilancio attuali non consentono di trasmettere in buono stato di conservazione il patrimonio alle generazioni future" ha spiegato il ministro della cultura Christine Abanel al quotidiano ‘Le Figaro’. "Una tassa di due euro a notte, meno della metà del costo di una bibita presa al minibar dell’albergo, frutterebbe circa 50 milioni" ha aggiunto la Albanel che sembra privilegiare questa pista rispetto alle altre allo studio. A suo avviso, infatti, si tratterebbe di un finanziamento che "ha una vera logica" dal momento che oltre il 70% della clientela degli alberghi di lusso sono stranieri in gran parte venuti in Francia proprio per visitare il patrimonio.
Nel 2007 il 42% dei monumenti storici erano considerati in cattive condizioni se non in pericolo contro il 35% cinque anni prima. Tra i grandi monumenti che hanno rapidamente bisogno di interventi vi è la cattedrale di Beauvais, a nord di Parigi, che possiede il più alto coro gotico del mondo (48,5 metri).