“Quest’anno solo in Italia abbiamo assunto poco più di 3.000 persone, tutti giovani, sia diplomati che laureati, e il 2018 sarà un anno di ulteriore spinta da questo punto di vista”. Lo ha detto Renato Mazzoncini, amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, a margine della presentazione dei treni Rock e Pop a Firenze. “Stiamo crescendo come personale – ha proseguito – aumentando anche la redditività per persona, in maniera efficiente, facendo in modo che Ferrovie dello Stato continui a performare bene dal punto di vista economico perché è quello che consente di garantire gli investimenti”. Mazzoncini ha ricordato che “Ferrovie dello Stato ha invertito nel 2017 per la prima volta il trend del numero di dipendenti, che era in calo costante da 30 anni a questa parte, arrivando al numero minimo di 68.500 persone. Abbiamo ricominciato a crescere, ora anche con le acquisizioni internazionali siamo 74mila”.