“L’anno scorso non avere clienti stranieri nel nostro Paese ci ha fatto perdere 28 miliardi di euro, più di un punto e mezzo di pil”. Lo ha ricordato il ministro del Turismo Massimo Garavaglia intervenendo a SkyTg24 Economia e annunciando che, per questo, il lasciapassare italiano varrà per tutti, anche e soprattutto per i turisti extra Ue. “E’ fondamentale per il turismo straniero e per far ripartire le prenotazioni. Solo Stati Uniti e Gran Bretagna insieme rappresentano più del 30% dell’arrivo di stranieri in Italia, oltretutto stranieri che spendono molto. “Con l’operazione lasciapassare – spiega ancora Garavaglia – gli stranieri ritornano, e tornano lì dove gli alberghi hanno avuto più sofferenza, nelle città d’arte. Finché si dice ai turisti stranieri che ci sono la quarantena e il coprifuoco non prenotano. Ora la quarantena con il lasciapassare non c’è più, si sa che a breve il coprifuoco verrà rivisto, tornano le prenotazioni. Il vero sostegno è tornare a fatturare”.
Quindi un cenno sul bonus vacanze: “l’estate scorsa non è andato benissimo: se stanzi 2,6 miliardi a debito e spendi solo 820 milioni diciamo che la misura non era strutturata perfettamente. È stato prorogato fino a fine anno e questo è buono, perché le risorse rimangono nel settore. Ora – ha aggiunto – le strutture sono più abituate, quindi ritengo che questa estate verrà utilizzato. Vogliamo allargarne l’utilizzo, perché l’obiettivo è spendere tutte le risorse già stanziate, per esempio anche spendendolo semplicemente in agenzia di viaggio per comprarsi il viaggio”.