Anche se la situazione presso la centrale nucleare di Fukushima in Giappone appare in via di "progressivo miglioramento, l'emergenza non è ancora superata e non si possono pertanto escludere ulteriori, rilevanti danni ambientali, con conseguenti rischi per la salute". Lo afferma l'ambasciata d'Italia a Tokyo nell'avviso sullo stato della crisi. "In tal senso – si legge – si ribadisce la raccomandazione ai connazionali di allontanarsi da Tokyo e dalle prefetture limitrofe, soprattutto a nord di Tokyo, e si scoraggiano quanti si fossero allontanati dalla capitale a farvi, per ora, rientro".
Intanto Alitalia sta operando integralmente i collegamenti con il Giappone. Le 18 frequenze settimanali da Roma e da Milano restano al momento concentrate sull'aeroporto di Osaka e ci sono ancora posti disponibili per il rientro dal Giappone. I passeggeri che non sono in possesso di prenotazione, spiega Alitalia, possono usufruire delle tariffe speciali agevolate introdotte per facilitare i rientri, acquistabili in aeroporto sia per la classe economy che per la classe business.
A tutti i passeggeri in possesso di prenotazione confermata, effettuata prima dell'11 marzo, e di biglietto emesso sui voli da e per il Giappone fino al 31 maggio è consentito il cambio di prenotazione o di itinerario, senza penale, per voli entro il 31 maggio, precisa la compagnia. In caso non sia presente la stessa tariffa di prenotazione per lo stesso o per un diverso itinerario, sarà necessario pagare la differenza con la classe tariffaria immediatamente superiore. E' consentito il rimborso integrale dei biglietti acquistati prima dell'11 marzo per voli da/per Tokyo e Osaka fino al 24 marzo.