Giro: candidare la ‘Mille Miglia’ nella lista Unesco

Quest’anno la corsa avrà luogo dal 12 al 14 maggio da Brescia a Roma e ritorno

"Voglio proporre al sindaco di Roma Gianni Alemanno e al sindaco di Brescia Adriano Paroli la candidatura delle 'Mille Miglia' nella Lista Unesco dei Beni del Patrimonio Immateriale, secondo quanto prevede la convenzione del 2003". Lo ha annunciato in Campidoglio il sottosegretario ai Beni e alle Attività Culturali, Francesco Giro, a margine della conferenza di presentazione alla stampa della corsa che avrà luogo dal 12 al 14 maggio da Brescia a Roma e ritorno. "Le Mille Miglia appartengono a pieno titolo al nostro patrimonio culturale e per questo il loro inserimento fra i beni Unesco è opportuno. Con il loro tracciato costituiscono un vero e proprio itinerario culturale che attraversa i centri storici di importanti città come Modena, Bologna, Spoleto, Siena, Firenze e che trova in Roma e Brescia i suoi due punti fermi. E' una manifestazione che si è sempre avvalsa di una forte coesione con il territorio, consentendo di promuovere e di valorizzare il nostro immenso patrimonio nel mondo". 
Lungo lo storico percorso Brescia-Roma-Brescia, le 375 vetture (costruite tra il 1927 e il 1957) e selezionate tra oltre 1400 richieste, attraverseranno di corsa sette regioni, 177 comuni, San Marino, toccando alcuni tra i paesaggi più suggestivi d'Italia. Quest'anno tra le tappe più importanti, la novità è Modena dove le vetture sfileranno davanti alla casa natale di Enzo Ferrari oggi diventata Museo. Anche in questa edizione, dopo il successo dello scorso anno, torna il Ferrari Tribute con 130 splendidi modelli d'epoca e moderni della casa di Maranello che precederanno le auto in gara.

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