Per non danneggiare ulteriormente il settore turistico, i controllori di volo greci non parteciperanno allo sciopero generale di domani contro il piano di austerità e la riforma delle pensioni. I controllori di volo avevano già sospeso una precedente protesta in occasione delle difficoltà del traffico aereo causate dalle ceneri del vulcano islandese, al fine di non pesare ulteriormente sull'emergenza.
In Grecia il turismo sta vivendo un momento particolarmente delicato: in seguito alle manifestazioni avvenute durante l'ultimo sciopero del 5 maggio, che portarono alla morte di tre impiegati di banca in un attacco incendiario, vi sono state quasi 30 mila cancellazioni di prenotazioni ad Atene e si prevede un calo complessivo degli arrivi internazionali nel paese del 10% e degli introiti turistici del 15%.