La Guatemala ha dichiarato lo stato d'emergenza in seguito all'intensificarsi dell'attività del vulcano Pacaya, a circa 40 km da Guatemala City, che ha ricoperto di cenere la capitale. Ieri sera l'aviazione civile del Paese ha sospeso tutti i voli, l'aeroporto internazionale La Aurora è stato chiuso e alcuni villaggi vicini al vulcano sono stati evacuati. "La cenere sta continuando a cadere sulla pista, è necessario spazzarla via prima che gli aerei possano atterrare in sicurezza", ha detto un portavoce dell'autorità per l'aviazione civile aggiungendo che nella giornata di oggi sarà deciso se riaprire o meno l'aeroporto. L'eruzione del vulcano, in attività dagli anni sessanta, si é cominciata ad intensificare mercoledì. I vulcanologi hanno calcolato punte di cenere alte fino a 1,500 metri sopra la cima del vulcano (2.552 metri).