Il consiglio di amici e parenti resta al primo posto come canale di influenza sulla scelta delle vacanze degli italiani (42%). E mentre comincia ad avere il suo peso anche Internet (18,6%), si abbassano notevolmente le percentuali di chi segue i consigli di una agenzia di viaggio (3,7%). E’ quanto emerge da una ricerca sulle vacanze degli italiani presentata dall’Istituto nazionale delle ricerche turistiche e Unioncamere alla Bit di Milano. Il 32,5% degli intervistati ha dichiarato di essere tornato in posti dove era già stato. Un 2,7% lascia scegliere ai figli mentre lo 0,4% è attirato da eventi religiosi. Sempre meno quelli si lasciano influenzare dalla pubblicità (3%).