Il papa con lavoratori Meridiana, su accordo dovranno decidere loro

Sono ore febbrili quelle che stanno vivendo i lavoratori Meridiana e i rappresentanti sindacali: entro le 11 di venerdì prossimo nuovo e definitivo appuntamento romano al ministero del Lavoro per la vertenza della seconda compagnia aerea italiana. I dipendenti dovranno dire sì o no alla bozza di accordo presentata ieri dal Governo. Saranno i lavoratori, dunque, a decidere del loro futuro ma già ora, dai 35 metri del traliccio dell’illuminazione, dove da giorni sono arrampicati Andrea Mascia e Alessandro Santochini, pilota e assistente di volo Meridiana, arriva un no secco a quell’accordo da parte dei due dipendenti Meridiana. Sarà, comunque, l’assemblea generale, convocata a Olbia per domani pomeriggio a dire l’ultima parola. Non è escluso che in queste ore vengano organizzate anche assemblee con i dipendenti nelle altre basi della compagnia.

Intanto, stamattina un gruppo di lavoratori Meridiana è stato ricevuto da Papa Francesco, che li ha convocati in udienza pubblica a Piazza San Pietro. “Per favore, faccio un appello a tutti i responsabili, nessuna famiglia senza lavoro” ha detto il papa. Poi si è fermato e ha guardato la piazza, dove i lavoratori sventolavano palloncini rossi. “Auspico vivamente – ha aggiunto – che si possa trovare un’equa soluzione, che tenga conto anzitutto della dignità della persona umana e delle imprescindibili necessità di tante famiglie”. Il folto gruppo di lavoratori della Meridiana, che già avevano salutato papa Bergoglio al suo arrivo in piazza per l’udienza generale, hanno a lungo applaudito.     

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