In Antartide ridotto turismo per ecosostenibilità

Limite a navi con più di 500 passeggeri e sbarco massimo di 100 turisti

Il numero dei turisti in Antartide sarà ridotto per motivi di ecosostenibilità. La decisione è stata adottata dai Paesi con interessi nella regione che hanno accolto una proposta degli Stati Uniti alla conferenza di Baltimora sui 50 anni del Trattato Antartico. Il limite al numero di turisti è stato deciso a causa di un’impennata di flussi di visitatori verso il polo sud e di un aumento del numero di incidenti che coinvolgono le navi da crociera. Il numero dei turisti è salito da 6,700 del 1992-93 ai 45 mila della scorsa stagione. Le restrizioni richiedono che i Paesi membri limitino l’afflusso di navi con più di 500 passeggeri a bordo e lo sbarco al massimo di 100 turisti. Altra risoluzione adottata durante la conferenza riguarda un codice di sicurezza obbligatorio sulle navi che operano nella regione, mentre una terza prevede la protezione ambientale per l’intero ecosistema dell’Antartide. L’Antartico è l’unico habitat di una varietà di pinguini e una base importante per le foche, oltre a rappresentare un ambiente indispensabile per le balene.
editore:

This website uses cookies.