Ci sono anche alcuni italiani, almeno una ventina, tra le "diverse centinaia di turisti stranieri" bloccati nella regione cilena di Magallanes e nel Parco Nazionale di Torres del Paine, a seguito delle proteste e manifestazioni iniziate giorni fa contro l'aumento del prezzo del gas. Nonostante la situazione sia comunque tranquilla e non si registrino atti ostili nei confronti degli stranieri, fonti dell'ambasciata italiana a Santiago sconsigliano spostamenti individuali e in gruppo al di fuori dei centri abitati fino alla rimozione dei posti di blocco. Inoltre, le autorità cilena hanno disposto "un centro di accoglienza, registrazione ed informazione allestito dalla Croce Rossa a Puerto Natales, 250 km a nord di Punta Arenas" dove si possono recare i connazionali che si trovano a Puerto Natales in caso di necessità di alloggio e per avere informazioni aggiornate sullo sviluppo della situazione".