Mentre non accenna a diminuire la violenza distruttiva degli incendi che da tre giorni devastano il Peloponneso, secondo le stime del console d’Italia ad Atene, Fabrizio Lobasso, in questi giorni i turisti italiani in Grecia sono circa 30.000. “Di questi – spiega – un numero impossibile da precisare, ma senz’altro alcune migliaia si trovano in queste ore nel Peloponneso”. L’anno scorso, da giugno a settembre, in base ai dati ufficiali del ministero del Turismo ellenico, furono circa un milione e 200 mila i turisti italiani in Grecia. “E per quest’anno – aggiunge il console – si parla già di un 7% in più, cioè circa altre 80 mila presenze”. Un aumento dovuto anche alla vasta campagna pubblicitaria denominata “Grecia. Esplora i tuoi sensi”, varata dal Governo, grazie al quale si è registrato un vero e proprio ‘boom’ di presenze turistiche, anche italiane, nel Peloponneso e nell’Epiro, ai confini con l’Albania, oltre che nelle abituali mete privilegiate dai connazionali come le isole Cicladi, quelle Ionie e quelle del Dodecanneso. “Da venerdì – racconta Lobasso – sui numeri d’emergenza del consolato abbiamo ricevuto giorno e notte centinaia di telefonate di connazionali ai quali abbiamo dato assistenza. Senza dubbio c’é stata un po’ di paura ma, per fortuna, nessuno in effetti ha corso gravi rischi perché tutti hanno seguito le indicazioni delle autorità”.