“Tutti i passeggeri delle navi Msc Opera e River Countess protagoniste dell’incidente di domenica scorsa a Venezia hanno diritto a ottenere, oltre al rimborso del biglietto, il risarcimento del danno da ‘vacanza rovinata’, sulla base della giurisprudenza consolidata nel nostro paese”. Lo sostiene il Codacons, che si dice “pronto ad avviare una battaglia legale contro Msc Crociere”.
“È evidente – sottolinea il presidente Carlo Rienzi – che il rimborso del biglietto in favore dei passeggeri delle due imbarcazioni non è sufficiente. Le crociere prenotate sulla Msc Opera e sulla River Countess sono state infatti annullate, con conseguente danno morale e materiale per i turisti che avevano preso giorni di ferie e sostenuto spostamenti per il viaggio sulle due navi. Per questo chiediamo a Msc Crociere di aprire un tavolo di confronto con il Codacons per stabilire l’entità degli indennizzi spettanti ai passeggeri di entrambe le navi, considerato che la giurisprudenza italiana ed europea riconosce in tali situazioni il danno da vacanza rovinata”.
Il Codacons precisa inoltre che “tutti gli utenti che avevano acquistato le crociere con le due società possono costituirsi parte offesa nell’inchiesta aperta dalla Procura di Venezia, in qualità di soggetti danneggiati”.