“La problematica connessa ai collegamenti marittimi delle isole maggiori e soprattutto minori italiane è diventata ormai una reale emergenza alla quale occorre fare subito fronte”. È quanto sostiene il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, al termine dell’audizione all’AGCoM (Autorità Garante Concorrenza e Mercato) sul processo di riorganizzazione dei trasporti marittimi a cui ha partecipato Ermando Mennella, presidente di FAIM (Federalberghi Isole Minori).
Le maggiori difficoltà si avvertono principalmente nei mesi di bassa stagione, quando l’interesse delle compagnie marittime ‘cala’ al punto da rendere difficilmente raggiungibili molte delle isole minori persino per gli abitanti stessi.
“Il problema quindi – prosegue Bocca – ha una duplice valenza: sociale, per quei connazionali che mantengono vive e vivibili anche piccolissime realtà, ed economica, in quanto è fuori di dubbio che le nostre isole hanno nel turismo la principale fonte di entrata. Un intervento urgente – conclude Bocca – è dunque indispensabile per salvaguardare questo nostro patrimonio naturale, che da solo costituisce una delle più pregiate risorse turistiche del nostro Paese”.