È il mercato mediorientale quello a cui punta l’Enit che ieri a Dubai ha concluso la sua esperienza all’Arabian Travel Market, il più importante marketplace dedicato al settore del Medio Oriente, giunto alla sua 23a edizione.
“La presenza a Dubai di uno spazio Enit, insieme alle Regioni Lazio ed Emilia Romagna, ad alcuni enti locali e imprese del settore turistico, è un fatto rilevante, una grande opportunità per l’Italia, non solo in riferimento ai flussi turistici provenienti dall’area del Medio Oriente, ma anche per quelli in arrivo dai Paesi asiatici – spiega la presidente di Enit, Evelina Christillin -. Si tratta di bacini di clientela nuovi per la nostra offerta turistica, con esigenze di alto livello ed in grado di stimolare anche la crescita qualitativa del nostro prodotto turistico, con permanenze di medio-lungo periodo e spending elevato che in cifre significano 1.076.280 presenze e 325 milioni di euro. Un segmento importante per perseguire uno degli obiettivi strategici di Enit – conclude – ovvero il miglioramento del mix di presenze turistiche internazionali”.