Italiani tornano in Egitto ma resta nodo sicurezza: ministro Rashed e Fiavet insieme per rilancio

L’Egitto è ancora ben lontano da quel milione di presenze italiane registrato nel 2010, alla vigilia della rivoluzione. Ma la fiducia cresce e l’andamento del 2017 fa ben sperare con 100 mila italiani nei primi sei mesi del 2017, a +70% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente

E infatti, malgrado su molte zone dell’Egitto resti uno ‘sconsiglio’ da parte del sito ‘Viaggiare Sicuri’ del ministero degli Esteri italiano, i dati del mercato internazionale mostrano buoni risultati sul 2017. I tedeschi, con oltre 503 mila visitatori nei primi sei mesi di quest’anno, guidano la classifica tra i turisti europei, seguiti da Regno Unito (147.174 presenze), Italia (oltre 100 mila), e Francia (oltre 62 mila). Buoni i risultati anche dagli Stati Uniti (con oltre 104 mila presenze).

Per rilanciare la destinazione e rafforzare la collaborazione con gli agenti di viaggio italiani, il ministro del Turismo egiziano, Mohamed Yehia Rashed, è tornato alla carica, organizzando al Cairo un incontro con il presidente e la vicepresidente della Fiavet, Jacopo De Ria e Ivana Jelinic.

“L’Egitto – ha ribadito Rashed – è una meta sicura. Penso che abbiamo tutti bisogno di capirlo”. La lotta al terrorismo, garantisce, “non si ferma. Continuerà fino a quando non riusciremo a sradicarlo a livello globale”.

Secondo De Ria, una possibilità sarà quella “di avviare insieme all’Ente del Turismo egiziano in Italia una attività di comunicazione rivolta agli agenti di viaggio, informandoli in maniera continua, anche grazie all’organizzazione di viaggi studio”. Quel che serve, ha detto rivolgendosi al ministro, “è cambiare la mentalità degli agenti di viaggio, con una nuova generazione di agenti”.

Altra proposta sul tavolo, quella di incentivare l’utilizzo dei social. “Per esempio, dando la possibilità ai clienti delle agenzie che vendono il prodotto Egitto di ricevere delle sim card che diano accesso loro a Internet per un’ora, consentendo loro di condividere foto sui social, in tempo reale, dalle principali mete in cui si trovano”.

Intanto la Fiavet sta pensando  di accogliere la proposta del ministro di organizzare uno dei prossimi Consigli nazionali in Egitto – ad Aswan o Sharm El Sheikh – nell’autunno prossimo.

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