Prima uscita ufficiale alla presentazione del progetto sulla via Francigena per Fabio Maria Lazzerini nel ruolo di consigliere dell’Enit. “Ci siamo appena insediati – spiega Lazzerini – e ovviamente stiamo decidendo tutto in queste ore. Dobbiamo puntare senza dubbio sul digitale che è il futuro del turismo ma, ancora prima, cercare di avere dei dati freschi sul turismo. Non si possono prendere decisioni e cercare di tornare ai primi posti senza avere dati precisi su cui ragionare. Non si tratta di spendere soldi ma di mettere insieme i dati che già tante istituzioni, osservatorio, università ecc, già ottimamente producono. E lavorarci sopra. Il cda di Enit (composto oltre che da Lazzerini da Antonio Preiti e dal nuovo presidente Evelina Christillin, ndr) – continua – si è insediato la scorsa settimana ed è stato un passaggio di consegne puro. Domani vi sarà una nuova riunione in cui si deciderà sulle deleghe.
Poi potremo iniziare a ragionare e a lavorare su Italia.it che è sicuramente uno degli aspetti fondamentali del turismo e sarà tra i primi argomenti di discussione. Il sito parte – sottolinea – da risultati molto interessanti. E’ molto visitato e ha già una forte presenza sui social. Sarebbe poco serio dire che è il portale migliore al mondo: da parte mia garantisco che sarà uno dei punti fondamentali per la svolta ulteriore del turismo in Italia. Certo senza fondi si può fare poco, ma è vero che con le nuove tecnologie non si devono necessariamente spendere decine di milioni come è avvenuto anni fa per la realizzazione”.
Lazzerini ha colto l’occasione anche per chiarire la sua posizione, visto che attualmente è general manager di Emirates in Italia e la cosa aveva creato qualche perplessità tra gli addetti ai lavori. “Per ora sono un consigliere nel cda dell’Enit – dice – e adesso vediamo cosa succede domani con l’attribuzione delle deleghe. Se i due ruoli, in Emirates e in Enit, fossero o diventassero in qualche modo minimante incompatibili, risolverò la situazione il giorno stesso. Su questo nessuno deve avere dubbi”.